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domenica 30 dicembre 2012

Tamaryn


Tamaryn è il nome di una cantante nata in Nuova Zelanda, che adesso vive a San Francisco, ma è anche il nome della band che forma con il suo collaboratore e produttore Rex John Shelverton, polistrumentista americano.

Durante l'anno ho ricevuto diverse raccomandazioni su di loro, ma è solo con l'uscita del loro ultimo album, Tender New Sign, che ho deciso di ascoltarli. Sapevo esattamente cosa aspettarmi perchè propongono un genere che mi piace molto, infatti sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla commistione tra i tipici suoni dello shoegaze con delle melodie di chiaro spunto pop.

Le radici della collaborazione musicale tra Rex e Tamaryn hanno origine dieci anni fa. I due si sono conosciuti a New York, dove la cantante abitava all'inizio degli anni 2000, i due legano subito e col tempo iniziano a condividere idee per creare nuove canzoni. Da queste premesse nasce una collaborazione su alcune registrazioni che li porta a viaggiare da costa a costa, questo stile di vita ha influenzato la decisione di Tamaryn di trasferirsi definitivamente in California.
Nel 2009 i Tamaryn pubblicano il loro EP di debutto insieme a qualche singolo. Nel settembre del 2010 pubblicano il loro album di debutto, The Waves, con la Mexican Summer. A luglio del 2011 la True Panter Sounds pubblica un singolo delle Les Demoniaques, un progetto che coinvolge Tamaryn e Dee Dee delle Dum Dum Girls, il brano in questione è una cover di Teenage Lust dei The Jesus and Mary Chain. Sul finire dell'estate del 2012 la Mexican Summer da alla luce I'm Gone, prima singolo estratto dal loro secondo album Tender New Signs, che è stato pubblicato ad ottobre dello stesso anno.

Tender New Sign è un disco ricco di sensazioni e atmosfere uniche dove le chitarre distorte di Rex Shelverton si combinano alla perfezione con le eteree melodie pop di Tamaryn. Tender New Sign farà contenti tutti gli amanti delle sonorità shoegaze, la band ha realizzato un lavoro che definisce nuovi standard nel genere. Il loro sound e la voce della cantante mi riportano alla mente le sonorità delle rock band anni 90, cavalcando l'attuale trend di riscoperta di quell'annata che si sta sempre di più diffondendo in ambito musicale.

Il duo di stanza a San Francisco presto presenterà questa ultima fatica anche in Italia con due date imperdibili a febbraio 2013: venerdì 15 al Covo di Bologna e domenica 17 al TNT Club di Milano. I biglietti per assistere ai live saranno disponibili la sera stessa dei concerti ad un prezzo differente a seconda della location.

Vi lascio con la mia canzone preferita del nuovo album, Heavenly Bodies:

lunedì 24 dicembre 2012

The New Division - "Night Escape"


Nuovo EP per i The New Division, Night Escape questo è il titolo della nuova release. Quattro tracce in puro stile New Division, a farla da padrona ancora una volta sono le sonorità new wave accompagnate dal gusto di John Kunkel (cantante e produttore del gruppo) per l'elettronica moderna. La struttura base delle canzoni vede l'uso massiccio di synth legate alla perfezione con le parti di chitarra e la voce quasi distaccata di Kunkel, a fare da contorno ci sono anche delle campionature che arricchiscono un sound che è allo stesso tempo trascinante e nostalgico, sopratutto nei finali in crescendo.
La title track vede anche la collaborazione con Keep Shelly in Athens, una scelta molto saggia perchè la voce della cantante si lega alla perfezione con le sonorità dei The New Division.
In definitiva Night Escape è una buon EP da ascoltare nell'attesa di un secondo e più ricco album da parte della band di Los Angeles.

domenica 23 dicembre 2012

The xx - "Last Christmas"


Tempo di Natale, il modo migliore per entrare nello spirito natalizio per me è sempre stato quello di ascoltare canzoni natalizie. Proprio oggi mi sono ascoltato una vecchia compilation di classici natalizi (Silent Night, White Christmas, Jingle Bells ecc..) ma sento che manca qualcosa, ci vorrebbe una bella versione indie di un classico natalizio, per fortuna ci hanno pensato i The xx che solo pochi giorni fa hanno registrato live, negli studi della BBC Radio 1, la cover di Last Christmas degli Wham!
Proprio a dicembre i The xx hanno suonato all'Alcatraz di Milano per presentare Coexist, il loro nuovo album uscito proprio quest'anno, io non ci sono potuto andare perchè ormai era tutto sold out, il che significa che da band di nicchia si stanno trasformando in un fenomeno sempre più grande.
Ecco qua sotto la versione audio e video di Last Christmas proposta da Oliver Sim, Romy Madley-Croft e Jamie Smith:


sabato 1 dicembre 2012

The Vaccines


I The Vaccines sono band inglese nata a Londra nel 2010.

Durante il 2010 e il 2011 si è scritto molto sul loro conto, erano diventati la next big thing di quell'anno, soprattutto per NME e infatti il mio primo approccio alla band è stato in un articolo di NME la band veniva indicata come una delle probabili nuove band per il 2011, previsioni che si sono rivelate molto azzeccate.

La band è composta da quattro elementi: Justin Young (voce, chitarra), Árni Hjörvar (basso), Freddie Cowan (chitarra), Pete Robertson (batteria). In origine la formazione consisteva unicamente da Young e Cowan e un terzo elemento che poi ha lasciato.
Il quartetto ha pubblicato il primo demo If You Wanna nell'estate 2010, mandato in onda su BBC Radio 1 ha riscosso critiche molto positive dal conduttore del programma radiofonico Zane Lowe. Il 29 novembre successivo hanno pubblicato il loro primo singolo Wreckin' Bar (Ra Ra Ra) e dopo varie esibizioni tra radio e televisione il 24 gennaio 2011 è uscito il secondo singolo Post Break-Up Sex, singolo che ha aumentanto sempre di più la popolarità della band e le quotazioni come miglior band inglese emergente del momento.
L'uscita del primo album, inizialmente prevista per il 21 marzo, è stata anticipata di una settimana rispetto all'annunciato calendario per non interferire con il concomitante ritorno degli Strokes, l'album si intitola What Did You Expect From The Vaccines?, un titolo che gioca forse con tutto l'hype e le aspettative che la stampa inglese aveva riposto nella band.
Con questo album i The Vaccines riportano in auge il rock chitarristico in perfetto stile anni 50 che per troppo tempo era stato trascurato, altre importanti influenze della band sono il garage e il punk, dimostrandosi una next big thing dalle sonorità molto più americane che inglesi.
Il 4 settembre 2012 è stato pubblicato il secondo album Come Of Age, un album solido che però non riesce ad eguagliare la bellezza di quello d'esordio.

Il loro esordio è stato uno degli album che ho più amato tra le uscite dello scorso anno, il loro stile è un indie rock travolgente composto da canzoni rock molto solide, certo non hanno inventato niente di nuovo ma hanno il merito di aver riportato lustro al rock fatto unicamente con chitarre e batteria senza molti fronzoli.

Ora che è uscito anche il nuovo album hanno ripreso l'attività live e infatti questo mese arriveranno anche in Italia come headliner per due date: mercoledì 12 dicembre al New Age di Roncade (TV) e il 13 ai Magazzini Generali di Milano.

Vi lascio con la mia canzone preferita del nuovo album, Teenage Icon:


martedì 27 novembre 2012

Youth Lagoon



Youth Lagoon è il nome d'arte di Trevor Powers musicista Americano nato a San Diego, California, attivo dal 2010 è diventato famoso per il suo album di debutto pubblicato solo un anno fa dalla Fat Possum dal titolo The Year of Hibernation.

Ho scoperto questo artista grazie a quelle classifiche di fine anno sui migliori album pubblicati nel 2011 scritte dalle migliori testate giornalistiche musicali, The Year of Hibernation era presente in molte classifiche del genere e veniva spesso presentato come uno dei migliori album dream pop / indie del 2011, con queste premesse ho deciso di ascoltare questo osannato album di debutto di Youth Lagoon.

Il suo album come suggerisce il titolo nasce da un anno di isolamento (Hibernation letteralmente vuol dire ibernazione), a causa di frequenti attacchi di panico e stati ansiosi è stato costretto a rinchiudersi in casa.
L'anno di isolamento è servito al giovane Trevor (23 anni) per registrare il suo album d'esordio, un concentrato sul senso dell'isolamento, sulla paura del contatto umano e sulle difficoltà nel diventare adulti.
Lo stile delle composizioni è un puro concentrato di musica moderna, figlia della nuova ondata di Bedroom Pop ossia musica da cameretta fatta con pochi soldi in puro stile lo-fi ma non per questo meno autorevole rispetto ad altri generi.

Lo stile lo-fi di Youth lagoon è carico di sensazioni malinconiche e nostalgiche, questi sentimenti sono enfatizzati dal suo cantato quasi soffuso che evoca sensazioni sognanti e distanti che riporta alla mente atmosfere dream-pop.
Gli bastano poche note con il sintetizzatore o con la chitarra per creare un mondo proprio in cui la sua voce rarefatta va ad incastrarsi alla perfezione, il risultato è qualcosa di onirico che rimane sospeso nel tempo, si ha come l'impressione di riascoltare delle vecchie registrazioni fatte durante il periodo della scuola e rimaste a lungo nascoste in qualche cassetta.

Dopo vari tour Trevor ha finalmente dichiarato di aver terminato la scrittura del suo secondo album che verrà pubblicato nel 2013.
Io non vedo l'ora di ascoltarlo e quindi personalmente è uno degli album che aspetto con più ansia per il prossimo anno.

Per finire, una prova della sua bravura vi lascio con il video di July, une delle più belle canzoni dell'album con un crescendo molto emozionante:

lunedì 12 novembre 2012

Light Asylum



I Light Asylum sono un duo di musica elettronica provenienti da New York, più precisamente da Brooklyn, ormai vera fucina di talenti.

La prima volta che mi sono imbattuto in questa band è stato sulle pagine della rivista britannica NME, sono un assiduo lettore della versione online ma durante il mio ultimo viaggio a Londra ho potuto acquistarne alcuni numeri e i Light Asylum erano nella sezione Radar (articolo che tratta delle band emergenti).

I Light Asylum sono la vocalist Shannon Funchess e il polistrumentista Bruno Coviello, intorno al 2007 Shannon ha iniziato a scrivere musica sotto il nome di Light Asylum insieme a persone sempre diverse fino a quando non ha conosciuto Bruno, hanno subito capito di avere gli stessi gusti in fatto di musica, entrambi infatti adorano band come i Clan of Xymox e molte altre band anni 80 che fanno parte della corrente darkwave.
Da allora hanno iniziato a parlare di qualche progetto insieme ma è solo quando Shannon è tornata da uno dei tour degli !!! (era una turnista) che hanno iniziato a scrivere qualcosa.
Avevano già in programma il primo concerto ancora prima di avere qualche canzone pronta, in meno di tre giorni hanno scritto tre canzoni Shallow Tears, Dark Allies e A Certain Person e quello è stato il set iniziale, ma era solo l'inizio. Subito dopo hanno registrato un EP In Tension che li ha portati al loro album di debutto omonimo uscito a Maggio di quest'anno per la Mexican Summer.

Lo stile dei Light Asylum si rifà alla dark electro contaminata da industial e synth pop di natura anni 80, un connubbio già sentito certo, ma la personalità di Shannon nel cantare rende tutto molto più sinistro e autentico. In molte canzoni il suo cantato incalzante la fa da padrona, il tutto è sempre accompagnato dalle ottime tastiere di Bruno ma il vero punto di forza rimane lei e la sua voce unica, che è capace anche di adattarsi in base allo stile delle canzoni, che varia di continuo.

I Light Asylum per me rappresentano quello che dovrebbe essere l'industrial moderno, ossia un attitudine punk legata a dei suoni dark electro con dei testi e dei temi mai banali, spero che con il secondo album riescano a confermare quanto di buono fatto con questo album di debutto.

Vi lascio con il singolo A Certain Person.


mercoledì 30 maggio 2012

Amatorski


Gli Amatorski sono una giovane band belga, nata nel 2008 proveniente da Ghent.

Visto che ho parenti in Belgio mi capita molto spesso di andare a Bruxelles. Anche se ormai conosco molto bene questo paese non mi ero mai soffermato più di tanto sulla loro scena musicale alternativa. Così sono corso ai ripari e mi sono documentato per bene.
Grazie alle mie ricerche ho scoperto tante band emergenti, ma quella che più si avvicinava ai miei gusti in fatto di musica erano proprio gli Amatorski.

La band è composta da Inne Eysermans (voce, piano, chitarra, produzione), Sebastiaan van den Branden (chitarra, programmazione, voce), Hilke Ros (contrabbasso, synth, basso,voce), e Christophe Claeys (batteria, vibrafono, tromba).
Il nome Amatorski in polacco vuol dire "dilettante", ma di certo non descrive questa band che grazie alla loro bravura nel 2010 hanno raggiunto la finale del contest belga Rockrally.
La notorietà nel loro paese è arrivata grazie alla canzone dal gusto intimista Come Home, che è stata utilizzata per uno spot, raggiungendo così la prima posizione della Alternative Hit Chart della radio Studio Brussel.

In quello stesso anno hanno pubblicato il loro Ep di debutto Same Stars We Shared. Invece il primo album, dal titolo TBC, è stato pubblicato nel maggio del 2011.
E sempre nel 2011 sono stati nominati come best album, best artwork e best alternative durante il Belgian Music Industry Awards.
Recentemente hanno realizzato il remix del loro primo disco, il titolo (RE:TBC) e la copertina sono stati scelti dal pubblico grazie ad un concorso indetto sul loro sito internet.

Come detto precedentemente gli Amatorski mi hanno colpito per il loro stile: malinconico e narrativo con reminiscenze dai Portishead, Sigur Rós, e Radiohead.
Infatti il loro genere va dal trip-hop (genere famoso in belgio grazie agli Hooverphonic) fino a influenze ambient e slowcore. Quindi una combinazione di suoni elettrici ma senza rinunciare ad una strumentazione classica e acustica: tromba, contrabasso, vibrafono ecc...

Gli Amatorski sono una delle migliori giovani band del Belgio, per ora sono conosciuti quasi solo in patria, ma meriterebbero una maggiore diffusione vista la loro bravura.
Mi aspetto un'ascesa lenta e costante, non mi sorprenderei se diventassero famosi come gli Hooverphonic che ad oggi sono la band più importante e famosa del Belgio.
Mi sono piaciuti così tanto che alla prima occasione sono volato a Bruxelles per comprare la loro discografia, ossia l'ep di debutto e il primo album, ed ho speso anche poco, la musica in Belgio costa decisamente di meno rispetto all'Italia.

Attualmente la band sta affrontando un tour, e di recente hanno comunicato che participeranno al Pukkelpop festival di quest'anno, il più importante festival musicale belga.

Vi lascio con il video ufficiale di The King estratto dal primo Ep.


giovedì 19 aprile 2012

Porcelain Raft


Porcelain Raft è il progetto solista di Mauro Remiddi, musicista italiano trasferitosi prima a Londra e poi a New York.

Scoperto attraverso last.fm e anche a dei passaggi su Radio 2 durante Babylon Radio. Duante il primo ascolto pensavo si trattasse di un duo (un uomo e una cantante donna) e invece guardando dei video su You Tube mi sono accorto che Porcelain Raft è un progetto solista.

Mauro Remiddi ha già una lunga carriera alle spalle, come compositore ha scritto le colonne sonore per alcuni film, successivamente ha militato nelle band Three Blind Mice, e nei Sunny Day Sets Fire.
Giunto a New York ha finalmente registrato il suo primo album solista Strange Weekend, questo lavoro giunge dopo una lunga serie di singoli ed EP.

La formula compositiva di Porcelain Raft può essere sintetizzata in un dream pop malinconico agghindato da sudiciumi lo-fi, retrogusti chillwave e drum machine eteree, concepito in un’atmosfera tra sogno e realtà affine a quelle più celebri di Beach House e AIR, riferimento che torna prepotentemente sul piano vocale, dove il tono dimesso e sommerso dalle strumentazioni di Remiddi a ad avvicinarsi alla sua vocalità androgina.

Porcelain Raft è un musicista che si inserisce in un nuovo filone di italiani da esportazione, ossia band che oltre ad essere più famose all’estero che in Italia, meritano davvero tutto il successo che stanno ottenendo. Porcelain Raft per ora è uno dei migliori appartenenti a questa categoria, all’inizio pensavo che fosse effettivamente Americano, una volta scoperto che si trattava di un connazionale mi sono sentito orgoglioso e felice del fatto che anche noi Italiani possiamo fare la differenza in ambito alternative, per sfortuna questa sentimenti e non sono così frequenti ma spero che con questi nuovi artisti possano cambiare questa tendenza.

Remiddi ha recentemente aperto il concerto italiano degli M83 e adesso è in tour in America, la sua seconda casa ormai.

Vi lascio con il nuovo suo nuovo video Drifting In and Out:


domenica 11 marzo 2012

The New Division


I The New Division sono una band americana, più precisamente californiana attiva già da qualche anno, ma è solo dal 2010 che hanno iniziato a pubblicare Ep e singoli che grazie al passaparola della blogosfera ha accresciuto la loro notorietà.

Infatti io li ho scoperti leggendo il blog dedicato alle nuove band su NME ad inizio 2011, in un primo momento ero rimasto abbastanza spiazzato dalla scelta del nome che fonde insieme i Joy Division e i New Order (come saprete tutti i secondi sono la continuazione dei primi senza il compianto Ian Curtis).
Diciamo anche che sono stato incuriosito da questo probabile connubbio quindi ho cercato di ascoltare qualcosa e mi sono imbattutto nel loro singolo: Starfield, è stata una folgorazione, ad oggi rimane una delle mie canzoni preferite.

La band è nata nel 2005 dalla mente di John Kunkel subito dopo il suo trasferimento dal Uruguay alla California. Fu allora che iniziò le sperimentazioni influenzato dalla musica dei Joy Division, New Order e Depeche Mode.
Il progetto solitario di Kunkel si è però velocemente trasformato in una band a tutti gli effetti, gli altri membri del gruppo sono: Michael Janz, synth e ableton live, Brock Woolsey, chitarra e Mark Michaslki uno dei primi fan anche lui suona il synth.
Il loro primo singolo esce nel 2010 e si chiama Art Kraft, il secondo singolo è quello della svolta Starfiled, il singolo che li ha portati alla ribalta della blogosfera.
A inizio 2011 esce l'Ep che contine Starfiled dal titolo The Rookie, sei canzoni electro pop influenzati dal revival new wave di questi anni, sono un assaggio di quello che sarà il loro primo album.
Prima però escono altri due singoli uno è Walk in the Dark, una release speciale e in free download che non verrà inserita nel disco di debutto e il secondo è True Lies///Saturday Night che contiene per l'appunto queste due canzoni che invece faranno parte della tracklist definitiva.
Finalmente a Settembre 2011 esce in versione digitale Shadows, l'atteso album di debutto (ricordo che io ho fatto il conto alla rovescia) contiene 14 tracce che seguono lo stile dei singoli e dell'Ep precedentemente prodotti.

Il genere dei The New Divion è come dettto un electro pop influenzato massivamente dalla new wave anni 80 (band come New Order e Depeche Mode) ma una grande influenza è data anche dalla trance un genere che Kunkel ama e infatti i risultati di questo amore sono ben evidenti nel suono finale della band.
Questa band secondo me è stata la mia più grande scoperta del 2011, da quando li ho scoperti ho continuato ad interessarmene sempre di più, in teoria fanno un genere che ormai è stato sfruttato al massimo ma loro hanno un alchimia particolare che li porterà lontano ne sono certo. Tra l'altro il loro nome è stato anche approvato dal grande Peter Hook (bassista dei Joy Division/New Order).

Ora stanno facendo molte date live nelle zone limitrofe della California, sono sicuro che seguirà un tour che comprenderà anche altri stati. Purtroppo per ora non si sa se verranno in Europa, io lo spero molto, anche per la loro carriera.
Vi lascio con Starfield canzono che un anno fa ho letteralmente consumato, spero che possa fare lo stesso effetto anche con voi:

mercoledì 7 marzo 2012

Grimes


Grimes più che una band è un progetto solista di un artista canadese di ventitre anni, il cui vero nome è Claire Boucher.

L'ho scoperta leggendo alcuniblog e siti inglesi come Pitchfork e NME che la posiziona al primo posto tra le 20 migliori band per il 2012.
Ma già dal 2011 Last.fm me l'aveva raccomandata in base ai miei ascolti, quindi incuriosito ho iniziato ad ascoltarla.

Sul suo conto si sa relativamente poco, sappiamo che oltre ad essere una musicista dipinge quadri astratti che utilizza come cover dei suoi album.
La sua carriera musicale nasce nel 2006 a Montreal, dove c'è una fiorente scena underground, e la sua ascesa ne è una dimostrazione.
Dopo pochi anni riesce a produrre due album e un Ep, nel 2011 ha iniziato ad aprire i concerti dell'artista svedese Lykke Li, e quindi si è ritrovata ad affrontare una platea di quasi tremila persone, un grande passo in avanti considerando che fino ad allora si era esibita in piccoli club che ne potevano contenere si e no una trentina.
Un aspetto importante di questi live è che lei si esibisce da sola, utilizza microfono, sintetizzatore un campionatore e una loop station, su you tube ci sono vari live, per capire vi basta fare un rapida ricerca delle sue esibizioni.

Quest'anno esce Visions il suo nuovo album che lei stessa considera come il vero debutto, poichè i precedenti lavori vengono definiti dalla stessa Grimes come delle prove, il motivo sta nell fatto che all'epoca di questi primi lavori non aveva ancora i mezzi necessari per ottenere quello che voleva.
Grimes è da considerare anche come un progetto audio-visivo, infatti quando registra una canzone pensa in automatico al video che dovrà realizzare.
Per ora in rete ciroclano quello di Crystall Ball, di Vanessa e solo da poco quello di Oblivion il primo estratto da Visions. E proprio per Visions ha dichiarato che vuole realizzare un videoclip per ogni canzone del disco quindi staremo a vedere.

Il genere di Grimes si orienta tra l'electro-pop e il dream-pop, influenzati dal minimalismo e l'avanguardia.
Caratteristica importante delle sue canzoni è la voce, sempre molto raffinata ed eterea, utilizzata il falsetto per dare enfasi alla sue composizioni, e molte volte la voce viene utlizzata come un vero e proprio strumento, a tratti mi ha ricordato gli Austra anceh loro canadesi.

Considero Grimes un progetto interessante per ora uno dei migliori di questo inizio 2012, sopratutto se amate l'elettronica intelligente e la musica sperimentale.
Quello che mi ha affascinato di lei, oltre al forte impatto visivo è il fatto che ogni sua canzone possiede un alone quasi mistico, sono sempre particolari e originali.

Conisglio vivamente di iniziare l'ascolto proprio da Visions, e a riguardo potete andare sul suo sito ufficiale per scaricare Genesis la seconda traccia dell'album disponibile in free download.

Delle piccole info, Grimes verrà in Italia il 28 maggio al Circolo degli Artisti di Roma, il 29 all'Hana-bi di Marina di Ravenna e il 30 maggio all'Astoria di Torino, mentre l'uscita europea del suo nuovo album è fissata per il 12 Marzo.
Ascoltate e diffondete.

Benvenuti

Apro questo blog a causa della chiusura di Splinder, su quella piattaforma scrivevo su Muscicology.Blog, dove trattavo di tutta la musica in generale, in particolare della scena Alternative.

Invece su questo scriverò principalmente di band nuove ed emergenti che conoscono in pochi ma che meritano davvero di essere diffusi e di essere ascoltati.

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